Salva il servizio civile!

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Cosa sta cambiando nella legge?
Nel settembre 2025, il Consiglio nazionale e il Consiglio degli Stati hanno approvato una revisione della legge sul servizio civile (LSC). La riforma mira a rendere molto più difficile l'accesso al servizio civile, con l'obiettivo dichiarato di ridurre il numero di ammissioni. Il progetto comprende diverse misure volte a ridurre le ammissioni e ad aumentare la durata del servizio. I punti chiave della revisione della LSC sono, tra gli altri:
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Aumento dei giorni minimi di servizio civile a 150 giorni, indipendentemente dai giorni di servizio militare rimanenti.
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Accesso più difficile al servizio civile, ad esempio attraverso condizioni di ammissione più severe.
I postulati parlamentari esaminano la reintroduzione dell'esame di coscienza come requisito di ammissione. Queste modifiche sono state approvate dal Consiglio nazionale e dal Consiglio degli Stati nel settembre 2025 e sono attualmente oggetto di un processo di referendum.
Perché queste modifiche sono controverse
1. Calo delle ammissioni e dirette conseguenze
La Confederazione prevede che le nuove regole potrebbero portare a un calo delle ammissioni al servizio civile di circa il 40 %. Ciò significa che un numero significativamente inferiore di giovani lavorerebbe nel servizio civile e che il numero di giorni di servizio civile prestati sarebbe di conseguenza inferiore.
La critica è la seguente:
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ciò comporterebbe una carenza di civilisti proprio dove oggi c'è più bisogno di personale, ovvero nel settore sanitario, nelle scuole, nei servizi sociali e nella protezione della natura e dell'ambiente.
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ciò colpisce direttamente le organizzazioni operative, i Cantoni e i Comuni e aggrava la carenza di personale qualificato.
2. Effetti sull'esercito e sulla sicurezza
Un argomento centrale del governo è che l'introduzione di criteri di ammissione più severi contribuirebbe a trattenere più persone nell'esercito e nella protezione civile. Gli oppositori la vedono diversamente:
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i critici sottolineano che molti di coloro che non possono fare servizio civile scelgono invece di essere esonerati per motivi medici piuttosto che prestare servizio militare.
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non vi è alcuna indicazione chiara che senza queste modifiche l'esercito non avrebbe personale sufficiente: secondo i dati ufficiali, l'esercito conta attualmente già oltre 146 000 membri.
La riforma indebolisce quindi il sistema di servizio obbligatorio esistente, senza rafforzare in modo comprovato l'esercito, un punto sottolineato da esperti, associazioni e oppositori politici.
3. Critiche dal punto di vista dei diritti umani
Organizzazioni come Amnesty International Svizzera criticano il fatto che alcuni aspetti della revisione del servizio civile potrebbero interferire con la libertà di pensiero e di credo. In particolare, l'estensione o il prolungamento previsto dell'obbligo di servizio è considerato dissuasivo o punitivo, il che è problematico dal punto di vista dei diritti umani.
Cosa si deve fare attualmente a livello politico?
Poiché la revisione della legge sul servizio civile entrerà in vigore senza referendum popolare, alcuni gruppi della società civile, tra cui Civiva e i Giovani Verdi, hanno lanciato un referendum.
L'obiettivo della campagna «Salvare il servizio civile» è:
✔ non rendere ancora più difficile l'accesso al servizio civile
✔ preservare il ruolo del servizio civile come servizio socialmente importante
✔ attenuare la carenza di personale qualificato nei settori sociale, naturale e ambientale
✔ garantire che la libertà di coscienza rimanga un criterio di ammissione rispettato
Conclusione: cosa c'è in gioco?
Le attuali modifiche legislative relative al servizio civile non riguardano solo una riforma amministrativa: hanno ripercussioni sulla forza lavoro, sui servizi sociali, sulla protezione della natura e dell'ambiente. Il dibattito politico del 2025 dimostra che non si tratta solo di numeri nel sistema di servizio obbligatorio: si tratta di solidarietà, responsabilità sociale e mantenimento di un sistema che oggi fornisce servizi indispensabili in molti settori.



