Manutenzione della torbiera alta Chrutzelen / torbiera Seleger
Realizzato:
2020
effettuato da:
Naturnetz Mittelland
Nella torbiera alta Chrutzelen a Rifferswil dal 2010 sono in corso diversi lavori da parte della rete natura. La zona direttamente dietro l'Albis vicino a Rifferswil è famosa in tutta la Svizzera per il Seleger Rhododendron Park, il più grande della Svizzera. Ma dietro i vivai e il parco dei rododendri si nasconde il vero tesoro della zona: la brughiera rialzata. Questo è un rifugio per specie animali e vegetali rare che dipendono dalle particolari condizioni di vita nella torbiera rialzata.
La rete naturalistica è stata incaricata di curare gli stagni e di mantenere aperte le preziose zone palustri. Per prima cosa, i canneti esistenti sono stati nuovamente falciati con la falciatrice subacquea e le talee sono state ripescate fuori dall'acqua. Questa misura mira a promuovere ulteriormente la grande damigella del muschio ( Leucorrhinia pectoralis L. ). Inoltre, in autunno è stato falciato un terzo dello stagno di torba. Successivamente, i civili, armati di stivali di gomma fino al petto e di appositi strumenti speciali, potevano pescare il limo e altro materiale vegetale morto dal fondo degli stagni. Questo materiale maleodorante veniva depositato ai bordi degli stagni in modo che gli insetti e le larve in esso contenuti potessero migrare nuovamente nello stagno e affinché il materiale si asciugasse prima di essere smaltito. Con i lavori di diserbo sono state risparmiate numerose torbiere di pregio dalla vegetazione eccessiva e dagli arbusti, ad esempio con more e felci.
Giovani alberi di olivello spinoso sono stati piantati su aree di prova contrassegnate. Ciò serve come osservazione per valutare se questo approccio è più vantaggioso per il mantenimento della brughiera rispetto a uno sfalcio regolare degli alberi di olivello spinoso. Inoltre, un'area potrebbe essere falciata con la falciatrice a barra, il che dovrebbe facilitare il controllo delle more in questa sezione. Nel corso dei lavori autunnali e invernali è stato scavato anche il fossato già esistente, spostato un ponte e risegnalato il percorso.